La prima sfilata del 2011 è pronta, si parte giovedì 3 marzo alle ore 15.00.

Le bande che hanno partecipato al XII Raduno Bandistico Regionale, hanno permesso alla città di Tempio Pausania di spalancare le porte all’allegria tipica del Carnevale allegorico più famoso dell’isola. Il Comune di Tempio, ente promotore della manifestazione, e la Pro Loco cittadina, impegnata concretamente nell’organizzazione dell’evento, sono ormai pronti per il via ufficiale dei cortei carnascialeschi. Giovedì 3 Marzo dalle ore 15.00 seguendo un percorso consolidato negli anni, con partenza dal viale della Pischinaccia, Via Demartis, via Morera, via Angioy, Corso Mateotti, via Gramsci, Largo de Gasperi, Viale San Lorenzo, via Morera e quindi la ripetizione del percorso per il secondo consueto giro, prenderà il via la prima sfilata dell’edizione 2011. Come abilmente descritto durante la conferenza stampa dal direttore artistico Giuseppe Barraqueddu, dopo sessanta anni, il vecchio ( Ghioglju Puntoglju) e il nuovo ( Re Giorgio I) si passeranno la staffetta, sottolineando il desiderio comune di proteggere e tutelare le tradizioni, senza mai perdere di vista il futuro. Il vecchio Ghiogljiu Puntogljiu era un povero e minuto spaventapasseri, vestito di stracci, si muoveva su un carro con alle sue spalle un corteo di lenzuola bianche ( lì linzoli Cupalatati), di musici ( li Sunadori ) e di Domini capaci di accompagnarlo durante una breve sfilata. Oggi il Re, Giorgio I ha dimensioni gigantesche, è dotato di movimento, sorride compiaciuto, indossa abiti regali e si sposa con Mannena, generosa popolana; è opera dei maestri cartapestai tempiesi dell’associazione “Amici della cartapesta” che hanno lavorato abilmente per realizzare un grande Re, costruito, per la prima volta, completamente a Tempio. In passato il falò purificatore, avveniva in Piazza Gallura, cuore della città, oggi il rogo impietoso richiama migliaia di persone e si svolge nel grande piazzale del Largo XXV Aprile, in modo che tutti, anche da lontano, possano assistere alla condanna. Ieri la simbologia era palese, si trattava di un rito ricco di significato: Ghioglju era il capro espiatorio, la sua morte liberava da frustrazioni e dolori. Oggi il rogo di Re Giorgio è un appuntamento immancabile, che oltre alla valenza allegorica ha acquisito anche un potere economico non indifferente. Saranno 12 i carri allegorici in concorso, pronti ad ammaliare il pubblico e i giurati, per la conquista del Trofeo del carnevale. Il lungo corteo vedrà anche una decina di gruppi fuori concorso, il Gruppo - Sbandieratori e Musici "Città dei Candelieri" di Sassari e, ovviamente, un numero imprecisato e imprecisabile di maschere e bande estemporanee , protagoniste storiche delle sfilate carnevalesche. La prima delle tre sfilate in programma prevede l’ingresso in città di Re Giorgio I,
Carri in concorso
1)La ciurma – Shrek e l’Orco mafioso
2) I sopravvissuti – Herry Potter
Quelli del Carnevale – Alice in Wonderland
New Group – La festa dei folli
Gli amici di Daniele - Nel paese dei fiori
La Burrula Aggesa – La bella e la bestia
The crazy carneval – La corsa alla poltrona
I Vampiri – Il circo d’Italia
La Cionfra – Casper e la città fantasma
La greffa di Palittoni – Il Berlusmaya
La Tribù – Tu vò fa l’americano
La vecchia guardia – Cambiigghjani li sunadori ma la musica è sempri la mattessi

Il Carnevale Tempiese è ormai entrato nel vivo, L’inaugurazione della mostra fotografica dedicata al carnevale, da ammirare nei locali dell’Ufficio Turistico in Piazza Mercato, nel cuore della città, arricchita dagli scatti in bianco e nero delle più lontane edizioni della festa popolare, ha dato il via ufficiale alla manifestazione più attesa in Gallura. Mentre continua il lavoro degli “Amici della Cartapesta” impegnati nei ritocchi finali ai due carri più importanti delle sfilate allegoriche, Re Giorgio e Mannena,la città si prepara agli eventi collaterali che gradualmente accompagneranno alle tre sfilate principali di Giovedì 3 , domenica 6 e martedì 8 marzo ( ore 15.00) Domenica 27 Febbraio con inizio alle ore 11.00 in Piazza XXV Aprile, torna dopo 17 anni di silenzio il Raduno Bandistico Regionale. Una manifestazione che in passato ha calamitato l’attenzione dei media e del pubblico per la sua innata vivacità e popolarità . Niente è più legato al clima delle feste del suono unico e inimitabile delle bande cittadine, spesso officine utili per la crescita dei ragazzi. Con il passare degli anni il raduno aveva ottenuto consensi e applausi tali da renderlo uno degli appuntamenti cardine del Carnevale Tempiese. L’edizione 2011 della regina fra le feste popolari, riapre le sue porte alle bande. Il palco posto in Piazza XXV Aprile, è destinato ad ospitare otto bande, provenienti da diverse località dell’isola. La Banda di Oristano “Santa Cecilia”; Banda di Ossi “Santa Cecilia” ; Banda di Ozieri “Associazione Musicale Città di Ozieri”; Banda Di Sassari “Giuseppe Verdi”; Banda di Berchidda “ Bernardo Demuro, accompagnata dalle Baby Majorette; “Associazione Majorette Primi Passi”; Banda di Calangianus “M. Columbano” e ovviamente La Banda Musicale Città di Tempio”

PROGRAMMA DOMENICA 27 FEBBRAIO - P.zza XXV Aprile, ore 11.00
XII Raduno Bandistico Regionale
Ore 11.15 - Sfilata Bande nel centro storico
Ore 11.30 - P.zza Gallura. Saluto delle autorità ed esibizione
Bande Musicali.
Ore 16.00 - P.zza Gallura. Concertone Finale
Ore 17.30 - P.zza Gallura. Frittellata gigante, offerta dal
Comune e dalla Pro Loco, in compagnia dello storico
complesso musicale “The Cangaroo 
conduce :Angelo Mavuli

Per aprire ufficialmente il carnevale tempiese 2011 c’erano tutti: l’assessore regionale al turismo Luigi Crisponi, l’assessore provinciale al turismo Giuseppe Baffigo, il sindaco di Tempio Romeo Frediani, l’assessore al turismo del comune, Roberto Cossu e Tonino Pirrigheddu presidente della Pro Loco cittadina.
Luigi Crisponi, ha sottolineato l’importanza del progetto “L’isola che Danza” ovvero la capacità di fare sistema, la voglia di operare per un bene comune, capace di offrire anche alle località non favorite dalla presenza del mare, la possibilità di periodi durante i quali poter promuovere se stessi e le proprie tradizioni. I quarantuno carnevale della Sardegna ( 38 tradizionali e 3 allegorici ) hanno avuto, e continuano ad avere, spazio e attenzione. La Bit di Milano è stata una stupenda vetrina, capace di raccontare emozioni e tradizioni. Importante la campagna mediatica attuata dalla regione per promuovere l’isola. “ Anche la provincia Olbia Tempio ha accolto con favore l’invito a fare sistema”, ha detto Giuseppe Baffigo, per questo motivo sostiene il carnevale tempiese. Per l’assessore comunale Roberto Cossu, tanti gli elementi cardine di questa edizione: la capacità di creare il carnevale utilizzando, per la prima volta, idee, professionalità e manualità tutte Tempiesi. Re Giorgio e Mannena sono realizzati da artigiani della cartapesta cresciuti in città, senza il supporto tecnico dei famosi cartapestai viareggini. Tomaso Pirrigheddu e gli “ amici della Cartapesta “ hanno creato due enormi carri, curati in ogni particolare destinati a diventare il vero simbolo della festa. La voce del carnevale è Alessandro Achenza, attore di talento, giudice inflessibile e direttore artistico del processo a sua maestà. La consulenza artistica della manifestazione è affidata all’esperienza ed alla professionalità di Giuseppe Barraqueddu, musicista , attore e autore di rinomata esperienza. Domenica 27 febbraio alle ore 10.00 l’appuntamento è in piazza cn la XII edizione del raduno Bandistico regionale. Una manifestazione assente da 17 anni, che rientra a pieno titolo fra gli eventi collaterali del carnevale. Le tre sfilate di Giovedì 3, domenica 6 e martedì 8 marzo (ORE 15.00) coinvolgeranno dodici carri allegorici in concorso, le Majorette e la fanfara della Bulgaria, il Gruppo Teatrale la Fantasia di Quartu Sant’Elena, gli Sbandieratori e i Musici Della “ Città dei Candelieri “ di Sassari, e centinaia di maschere e gruppi estemporanei. Torna anche La Lotteria del Carnevale, una lotteria provinciale organizzata dai ragazzi della classe 66. I biglietti sono già in vendita in tutta la provincia al costo di 3,00euro. Sono previsti premi importanti. La classe 66 ha deciso di devolvere a favore di Fabrizio Pinna, affetto da una patologia gravissima, rara e estremamente invalidante, una quota dei biglietti venduti ad Olbia. Durante il Carnevale non mancheranno frittelle, cucina tipica e menù a tema. La città è pronta al primo lancio di coriandoli.

E’ stata accolta con grande interesse, alla Bit di Milano, la presentazione della Btes, la Borsa internazionale Turismo d’Eccellenza Sardegna, organizzata da Slot Gallura e in programma a Olbia nel prossimo mese di settembre. Davanti a una platea composta da operatori del settore turistico e giornalisti, alla presenza dell’assessore regionale del Turismo, Luigi Crisponi, il presidente di Slot Gallura, Franco Manna, ha illustrato i dettagli organizzativi e le finalità della manifestazione che si svolgerà a Olbia nel prossimo mese di settembre. Al tavolo dei conferenzieri, insieme al presidente Manna, il presidente e l’assessore al Turismo della Provincia di Olbia-Tempio, Fedele Sanciu Giuseppe Baffigo e il delegato dell’Autorità portuale del nord Sardegna, Giuseppe Fasolino. La presentazione di Milano segue la conferenza regionale del 29 gennaio all’hotel Mercure di Olbia. Nel corso degli incontri alla Bit, i vertici di Slot Gallura, il consorzio che rappresenta oltre 600 aziende del settore turistico, servizi e commercio del nord est della Sardegna, hanno raccolto forti segnali di interesse intorno a un evento che si propone come una vetrina importante per gli operatori del comparto.

Sabato 19 febbraio, alle 15.30, la Btes (Borsa Turismo d’Eccellenza Sardegna) sarà presentata a Milano, nell’ambito della Bit, la Borsa Internazionale del Turismo. L’evento, organizzato da Slot Gallura con il patrocinio di Regione Sardegna, Provincia di Olbia-Tempio e Comune di Olbia, sarà illustrato ai giornalisti nello spazio per le conferenze allestito nello stand della Sardegna (padiglione 3). Nei giorni scorsi la Btes è stata al centro di un incontro operativo, coordinato dall’economista e docente universitario, Carlo Marcetti, tra il direttivo di Slot Gallura e i rappresentanti territoriali di Confindustria, Confcommercio, Confartigianato, Apisarda, Cna e Agci (associazione generale cooperative italiane). Nel corso della riunione sono state illustrate, al fine di una programmazione congiunta, le linee guida di coinvolgimento del sistema delle imprese nell’ambito della Btes. Le associazioni hanno espresso grande interesse per la manifestazione in programma a Olbia nel prossimo mese di settembre e sono in fase di elaborazione una serie di attività a supporto della Borsa. Attualmente Slot Gallura rappresenta circa 600 aziende galluresi operanti nei settori turistico, dei servizi e commerciale.