Speciali Olbia |
Surf e K-Surf | In Sardegna i Surfer riescono a ritrovare il loro ambiente naturale ideale per questo Sport Clicca qui |
Barche in Costa | In Costa Smeralda, la nautica ha la sua massima espressione... Continua... |
La Vela in Sardegna | La vela in Sardegna, una grande passione legata da sempre a quest’Isola meravigliosa, .... Clicca qui |
Gastronomia | Il fascino della Sardegna sta anche nella sua cucina, fatta di tradizioni, di prodotti semplici e genuini Clicca qui |
La Sartiglia | Da Oristano una delle feste più caratteristiche della Sardegna. Clicca qui. |
Sagre e feste | Tutte le Feste e le sagre paesane tipiche della tradizione sarda clicca qui. |
Archeologia | Tutte le bellezze archeologiche di Olbia e la Gallura, gli itinerari. Clicca qui |
|
|
|
|
Olbia News |
|
|
Queste news sono disponibili nel formato standard RSS per la pubblicazione nel tuo sito.
http://www.olbiaweb.it/data/newsit.xml
Porto Cervo, 04 settembre 2012. Nulla di fatto in questa seconda giornata di Maxi Yacht Rolex Cup e Mini Maxi Rolex World Championship che ha avuto come unico protagonista il maltempo. Dopo una mattinata trascorsa ad attendere che il vento si stabilizzasse, il Comitato di Regata ha chiamato i 34 maxi yacht ad avvicinarsi alla linea di partenza intorno alle 11.30, ma una pioggia torrenziale, l'onda alta e la rilevazione di 35 nodi di vento in mare aperto hanno imposto il rientro in porto poco dopo. Peter Craig, Presidente del Comitato di Regata, spiega nel dettaglio le condizioni di oggi:"E' stata un'altra giornata in cui non si è verificato ciò che era previsto. Per fortuna ci stavamo ancora preparando a dare il primo segnale per la partenza quando una delle barche di controllo ha registrato un aumento di 25 nodi di vento da ovest più a nord. A quel punto abbiamo deciso di posticipare una seconda volta per capire come si sarebbe evoluta la situazione e nel frattempo il vento è aumentato fino a 35 nodi con forte grandine e zero visibilità. Non ci è rimasta quindi altra scelta se non rimandare le barche in porto, nessuno sarebbe stato contento di regatare in quelle condizioni."
Sui giorni a venire si esprime così:" Il fronte di bassa pressione che sta spingendo dal nord-est della Sardegna rende difficile fare previsioni certe sull'andamento della settimana. Domani ci si aspetta un vento intorno ai 15 nodi, che sarebbe perfetto per regatare, ma dobbiamo solo aver pazienza e vedere cosa succede. Condizioni permettendo, il programma per domani è di far disputare due regate a bastone ai Mini Maxi e una regata costiera alle altre divisioni."
La classifica provvisoria rimane dunque invariata con Ràn 2 in testa ai Mini Maxi, Aegir e Velsheda leader rispettivamente dei Racing/Cruising e dei Racing, Magic Carpet 2 in testa tra i Wally e Nilaya nei Supermaxi. Rimangono ancora quattro giorni per vedere come si muoveranno le classifiche con la speranza che le condizioni meteo permettano agli appassionati di assistere al consueto spettacolo che questo evento da anni garantisce. L'appuntamento è per domani alle 11.30.
La manifestazione, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con IMA (International Maxi Association) e con il title sponsor Rolex, prevede anche una serie di impegni sociali a partire dalla cena annuale dell'IMA in programma domani, mercoledì 5 settembre, presso la Clubhouse dello Yacht Club. Stessa location per la cena Rolex, riservata agli armatori, prevista per giovedì, mentre venerdì il title sponsor ha organizzato la festa degli equipaggi presso l'hotel Colonna Pevero. La Maxi Yacht Rolex Cup, che si chiude sabato 8 settembre con la cerimonia di premiazione finale in Piazza Azzurra al termine delle regata, lascia il posto ad un altro grande evento di prestigio e richiamo internazionale, la Rolex Swan Cup, in calendario dal 10 al 16 settembre.
Per ulteriori informazioni riguardo la Maxi Yacht Rolex Cup contattare l'Ufficio Stampa, visitare il sito www.yccs.com o seguire l'evento sul profilo Twitter dello Yacht Club.
VELE SPIEGATE PER I MAXI YACHT Ràn, Velsheda, Aegir, Magic Carpet 2, Nilaya campioni di giornata
- da Web Italia - Olbia
03/09/2012 @ 19:13 Porto Cervo, 03 settembre 2012. Un sole splendente e uno scirocco variabile dai 9 ai 14 nodi hanno fatto da cornice all'apertura della Maxi Yacht Rolex Cup, l'evento organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con IMA (International Maxi Association) e con il title sponsor Rolex. Questa prima giornata è targata Ràn per i Mini Maxi, che concorrono per il titolo mondiale della classe; per i Racing e Racing/Cruising bene rispettivamente Velsheda e Aegir; Magic Carpet 2 al comando dei Wally mentre i Supermaxi sono guidati da Nilaya.
Il Comitato di Regata, presieduto da Peter Craig, ha scelto per oggi un percorso costiero di 29 miglia, uguale per tutte e cinque le divisioni, che ha portato i 34 maxi yacht a dirigersi inizialmente a nord verso l'Isola dei Monaci per poi continuare verso la Secca Tre Monti e scendere infine a Mortorio, ultima boa naturale prima del rientro in porto.
Dopo aver condotto tutta la flotta dei Mini Maxi dalla partenza fino alla Secca Tre Monti, Shockwave è stato costretto a ritirarsi dopo un incidente a circa metà percorso. Chiude quindi per primo Ràn di Niklas Zennstrom che vanta un tattico di esperienza come Adrian Stead, seguito dal nuovissimo Bella Mente di Hap Fauth. Terza posizione in classifica per Jethou, che può contare sul talento del tattico Brad Butterworth.
La regata dei Wally è dominata per l'intero percorso da Hamilton, il Wallycento di Charles Dunstone, che taglia il traguardo con il miglior tempo reale, ma si piazza in settima posizione una volta calcolato il tempo corretto. Chiude dunque in testa alla classifica provvisoria Magic Carpet 2 di Sir Lindsay Owen Jones, seguito da J One, il 24 metri di Jean Charles Decaux e da Inti di Lauro Buoro.
Nella categoria Racing/Cruising parte con il piede giusto Aegir - il campione olimpico Steve Benjamin alla tattica - che guida il resto della flotta fino al traguardo; lo rincorrono in classifica Berenice Bis dell'italiano Marco Rodolfi e Plis Play di Vicente Garcia Torres.
Nella categoria Racing, in vetta alla classifica troviamo il J Class Velsheda seguito da Highland Fling di Sir Irvine Laidlaw. Terzo posto in tempo corretto per Esimit Europa 2 che ha tagliato per primo il traguardo in tempo reale.
La classifica dei Supermaxi, infine, vede al vertice Nilaya, il 34 metri con Bouwe Bekking alla tattica, inseguito da Sojana, Andy Beadsworth al timone, e da Saudade affidato alla tattica di Jesper Radich.
Al termine della regata Piazza Azzurra ha ospitato tutti gli equipaggi per il refreshment. La manifestazione, in calendario fino all'8 settembre prevede altre quattro giornate di regate; il prossimo appuntamento è per domani martedì 4 settembre, con previsioni di vento da nord/nordovest intorno ai 18 nodi.
Per ulteriori informazioni riguardo la Maxi Yacht Rolex Cup contattare l'Ufficio Stampa, visitare il sito www.yccs.com o seguire l'evento sul profilo Twitter dello Yacht Club.
Porto Cervo, 02 settembre 2012. L'atmosfera carica di attesa che si respira da qualche giorno sulle banchine di Porto Cervo Marina è la conferma che domani avrà inizio uno degli eventi più prestigiosi della stagione velica mediterranea. Una flotta di 34 maxi yacht, compresi i più veloci e competitivi al mondo, si sta preparando ad affrontare questa ventitreesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup, che ospita anche il Campionato Mondiale della Classe Mini Maxi. Organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con IMA (International Maxi Association) e con il title sponsor Rolex, l'evento si terrà dal 2 all'8 settembre.
Nella cornice strepitosa dell'Arcipelago di La Maddalena si prevedono cinque giorni intensi di regate in cui gli appassionati potranno osservare da vicino il non plus ultra della progettazione e della costruzione navale in arrivo da tutta l'Europa, dalla Russia e dagli Stati Uniti. La flotta è divisa in cinque categorie in base alle dimensioni e alle caratteristiche: Supermaxi, Maxi Racing, Maxi Racing/Cruising, Wally e Mini Maxi.
Nella classe dei giganti, i Supermaxi, si ripropone Nilaya, il 34,13 metri vincitore di categoria della scorsa edizione che dovrà difendere il titolo contro altri colossi come Saudade, il più grande Wally mai costruito (45,19 metri) ed Hetairos, il 66 metri progettato da Dykstra & Partners Naval Architects con la collaborazione di Reichel Pugh Yacht Design e varato lo scorso anno da Baltic Yachts.
Il 25,10 metri di Brian Benjamin, Aegir, perla del cantiere Carbon Ocean Yachts, dopo essere arrivato secondo per un soffio lo scorso anno nella categoria Racing/Cruising, cercherà di riscattarsi.
Nella divisione Racing il team del 30,48 metri Esimit Europa 2, dopo aver stabilito due record quest'anno - alla Giraglia Rolex Cup e nel percorso da Montecarlo a Porto Cervo - proverà a strappare il titolo di campione in carica nella categoria a Highland Fling di Irvine Laidlaw. Lo stesso faranno Velsheda, il J Class di 39 metri varato nel 1933 e il nuovissimo 35 metri Firefly.
Sarà di certo appassionante anche la sfida tra i Mini Maxi, con il campione del mondo Ràn di Niklas Zennström che tenterà di agguantare il titolo per il terzo anno consecutivo. Tra i rivali, Jethou di Sir Peter Ogden vincitore della Rolex Volcano Race 2012 e i tanto attesi Stig di Alessandro Rombelli e Bellamente di Hap Fauth, entrambi progettati da Judel & Vrolijk e varati quest'anno.
Tra i Wally, infine, spicca la presenza di Hamilton, il nuovissimo Wally 100 di Charles Dunstone che affiancherà dei veterani di questo evento come J-One di Jean Charles Decaux e Magic Carpet 2 di Sir Lindsay Owen Jones.
A rendere ancora più prestigioso l'evento la presenza di tattici di fama mondiale che mettono la loro esperienza al servizio di questi yacht spettacolari. Per i Mini Maxi Brad Butterworth, vincitore per quattro volte dell'America's Cup, è a bordo di Jethou; Bronenosec si affida al veterano di Coppa America Tommaso Chieffi mentre Stig vanta Lorenzo Bressani, tre volte campione del mondo della classe Melges 24. Per la divisione Racing, Peter Holmberg, il campione di Match Racing e argento olimpico, è tattico di Highland Fling; Jochen Schumann, tattico di Esimit, ha invece all'attivo tre medaglie d'oro alle Olimpiadi e due Coppa America con Alinghi.
Ci sono dunque tutti gli ingredienti per prevedere una settimana entusiasmante e intensa dal punto di vista sportivo ma anche ricca di impegni sociali, a partire dal Welcome Cocktail di stasera alle 19.00. L'appuntamento con la prima regata è per domani, lunedì 03 settembre, con previsioni di vento debole da sudest.
L'entry list dei partecipanti è disponibile sul sito dello YCCS, da domani sarà possibile avere tutte le notizie riguardo la Maxi Yacht Rolex Cup sul profilo Twitter dello Yacht Club; per ulteriori informazioni prego contattare l'Ufficio Stampa dello YCCS o visitare il sito www.yccs.com
Il Costa Smeralda non si ferma al prestigioso traguardo delle trenta edizioni. Ora è certo: la trentunesima edizione del mitico Rally Costa Smeralda si farà. Il mondo del rallismo isolano e nazionale anche quest’anno vivrà la fantastica emozione di questa gara davvero speciale, gara che rappresenta la storia del Rally in Sardegna, ma anche di tanta parte del rallismo nazionale e internazionale di cui ha scritto pagine molto importanti e significative. Dopo tanti rinvii di date, e varie notizie fuorvianti, ora è sicuro: a fine ottobre i bolidi rombanti correranno sugli sterrati del nord Sardegna la trentunesima edizione del mitico Rally Costa Smeralda. Smentite le notizie che davano per cancellata la gara, favorite anche dal clima tutt’altro che rassicurante che ormai penetra e si diffonde sempre più nel mondo delle competizioni dell’automobilismo sportivo con annullamenti e cancellazioni che si susseguono a causa della crisi economica che si ripercuote sull’ambiente in modo tremendo. La data prescelta e confermata dall’Aci-Csai è quella del 25, 26 e 27 ottobre prossimo, praticamente nei giorni immediatamente successivi e a ridosso del Mondiale WRC. Dopo la fantastica edizione del trentennale, festeggiato con l’accoppiata proprio con la prova del mondiale rally disputato nell’ìsola con le prove che ricalcavano quasi tutte le speciali tracciate per la competizione iridata passando circa un’ora dopo i concorrenti impegnati in quest’ultima competizione, quest’anno per gli appassionati di questa spettacolare disciplina motoristica si prospettano tante interessanti novità.
La prima, la più importante, parte dalla “testa” del Costa. All’organizzazione della Great Events, che rimane sempre titolare dell’evento, si affianca, con compiti decisamente più rilevanti relativamente alla gestione globale dell’evento rispetto alla già esistente collaborazione delle scorse stagioni, la Media Production di Gerry Pranzoni. Con grande entusiasmo e passione Pranzoni, licenziato con varie esperienze agonistiche nel rally, ha scelto (con grande coraggio vista l’attuale situazione socio-economica generale) di recitare un ruolo importante nella gestione globale di questo evento sportivo che è oramai radicato nel territorio in modo significativo . Oltre la conferma della data del 25/25 e 27 ottobre prossimo (gara sempre su due giorni venerdì e sabato) confermate anche le titolarità della gara: il Costa Smeralda 2012 sarà ancora prova di campionato italiano (CIR) .Sarà ancora prova del campionato sardo rally Aci-Csai e prova di Coppa Italia ( con possibilità per i piloti di potersi iscrivere solo a questa gara nella giornata di sabato). Tra le altre interessanti novità tecniche annunciate per questa edizione 2012 ci sarà anche la partenza e arrivo diversificato in due diversi centri della Gallura e sono previsti una serie di importanti eventi collaterali che toccheranno tutto il territorio isolano a iniziare dagli storici capoluoghi di Sassari, Cagliari, Nuoro e Oristano. Dopo l’edizione del trentennale, che vide protagonisti al via per la prova del CIR , Andreucci-Andreussi (Peugeot 207 s 2000), il campione europeo Luca Rossetti (Fiat Grande Punto Abarth S 2000), Elwis Chentre-Igor D’Erin (Peugeot 207 s 2000), Umberto Scandola (Ford Fiesta S 2000), Simone Campedelli (Citroen Ds 3 R3T) e gli specialisti dello sterrato del Trofeo Terra TRT, come il norvegese Andreas Mikkelsen (Skoda Fabia Super 2000), il toscano Andrea Aghini (Peugeot 207 S. 2000) , Piero Longhi e Mauro Trentin (anche loro su Peugeot s 2000) anche quest’anno , nonostante la data infelice, sugli sterrati galluresi si aspettano in gara dei nomi importanti .
L’edizione numero 30 dello scorso anno si concluse con Podio finale di grande prestigio. La vittoria andò all’equipaggio campione italiano Paolo Andreucci-Anna Andreussi (Peugeot 207 s 2000) e al secondo posto si piazzò l’emergente Scandola seguito dal campione europeo Luca Rossetti .
Nel Costa 2011 ci fu gloria anche per i piloti di casa Giuseppe Dettori-Marco Corda (Ford Fiesta s 2000). Dopo aver chiuso malamente la prima giornata, prendendosi un’inopinata penalità di 3 minuti per un anticipo all’ultimo controllo orario, furono capaci di risalire posizioni su posizioni sino all’ottimo settimo posto finale, piazzamento che gli diede il secondo posto dietro Trentin nel Trofeo Terra dove passarono in testa al campionato italiano.
Andreucci, cinque volte campione italiano e quattro volte vincitore del Costa (2001 con la Focus WRC, 2006 con la Fiat Punto 1600, 2008 con la Mitsubishi EVO IX e 2009 con la Peugeot 207 S 2000) potrebbe essere uno dei protagonisti anche di questa trentunesima edizione del Costa.
Ufficio stampa 31° Rally Costa Smeralda Roberto Spezzigu – 334 9848030 - emali : spezrob@libero.it Maria Pintore - 338 8545984 – email : mariapintore@alice.it
Ino Corona, ha vinto l’edizione numero 11 del Rally dei Nuraghi e del Vermentino, ha portato a casa tutte le dieci prove speciali. Una corsa vincente fin dalle prime battute. Ino Corona e Marco Gagliardi non hanno permesso altre zampate. Secondi sul podio i cugini tempiesi Vittorio e Tore Musselli su Ford Fiesta Super 2000, capaci di una rimonta senza precedenti, dopo avere bucato e perso minuti prezioni nel corso della prima tappa della gara. Terzo, Auro Siddi, su Citroen saxo. Una gara sofferta, anche per il caldo eccessivo oltre che per l’effettiva difficoltà del percorso. La speciale Ponte Diana di 15 chilometri, ripetuta tre volte, ha messo a durissima prova uomini e mezzi. Una vera ecatombe, 27 ritirati, nessun incidente di rilievo, alla fine solo sorrisi. Il Trofeo Mannazzu è stato vinto da Marco Gagliardi, il trofeo Aido è andato al pilota più giovane, Fabrizio Marrone. Ottima la performance di Stefano Marrone e Stefano Pudda sulla Mitsubishi di famiglia. , 4° assoluto e 1° di classe; 5° Roberto Cocco e Claudio Mele, 1° di FA7; 6° Gerolamo Diana navigato dal super esperto Mauro Turati su renault Clio. 7° Giuseppe Mannu e Angelo Medas; 8° su una Fiat 600, Marino Gessa per l’occasione navigato da Francesco Fois. 9° Andrea Cocco e Paolo Cottu, 1° di classe R2B. 10° Giorgio Deiana e Giovanni Cadinu, 1° di N2. Pubblico , applausi e tanta partecipazione fino alle battute finali della giornata. Grazie al Comune di Berchidda e alla Provincia Ot, la Rassinaby racing ha potuto offrire un’ indimenticabile prima gara dell’anno, ora si pensa ai prossimi appuntamenti della Rassinaby Racing: il 18 novembre in collaborazione con l’Associazione Motori Tula , si correrà la prima edizione del Rally dei due comuni, giovane fiore all’occhiello dell’associazione di Berchidda capitanata da Andreino Menicucci. |
|
|
|
|
|
Vacanze in Sardegna? |
Cultura Cultura Località Località Olbia Olbia Varie Varie Webcam Webcam
|
|
|