Il Nord Sardegna è anche il luogo ideale per praticare il Kitesurf. Il kitesurfing è uno sport relativamente recente, nato all'incirca nel 1998 nelle calde e ventose acque delle isole Hawaii. E` lo sport d'acqua che si sta diffondendo più velocemente in assoluto. Si pratica con un'apposita tavola e un aquilone (kite) manovrato mediante un boma (barra) collegata ad esso da due, quattro, o più cavi lunghi e sottili in dynema.
Le condizioni ideali per il kitesurf sono di vento compreso tra i 12 e i 30 nodi, perché a differenza, per esempio, della tavola a vela, il kitesurfing si può praticare con venti deboli. Ovviamente in condizioni di vento debole si useranno aquiloni di dimensioni più grandi di quelli usati con vento forte. Con le condizioni ideali è possibile praticare lo sport in maniera sicura, planando semplicemente o compiendo svariati salti ed evoluzioni sia nelle onde sia con mare o lago piatto.
Una caratteristica di questo sport è la velocità con cui si può imparare a planare e in seguito a compiere evoluzioni. È d'obbligo seguire un corso che fornisca tutte le basi per utilizzare con sicurezza questo strumento affascinante quanto potenzialmente pericoloso. Il più delle volte, infatti, il pericolo non è tanto per chi manovra il Kite ma per chi gli sta vicino o, ancor peggio, sottovento. I cavi in dynema che collegano il boma al Kite, spessi solo 1.5mm, resistenti ognuno a trazioni fino a oltre 250Kg, messi in tensione dalla potenza di un'ala fuori controllo si trasformano in lame micidiali per gli ignari bagnanti.
Per iniziare a praticare questo sport sono necessarie le seguenti cose:
* aquilone completo di boma e cavi * tavola da kitesurf * trapezio * attrezzatura di sicurezza (giubbotto protettivo o galleggiante, casco)
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